Cinque mostre a Roma, tra arte, sostenibilità e memoria visiva

Roma, luglio 2025 – Durante l’estate, la Capitale si anima di un’offerta culturale unica, con cinque mostre che uniscono arte, riflessione e sostenibilità. In questi spazi espositivi, l’arte si fa strumento di cambiamento, invitando il pubblico a esplorare tematiche contemporanee come il riuso creativo, il dialogo con i grandi maestri del passato e la rielaborazione di iconografie urbane e pop. Ogni mostra è una finestra aperta su un mondo di nuove possibilità, dove estetica, innovazione e sensibilità ambientale si intrecciano per stimolare la nostra immaginazione e riflessione.

1) Contesteco Exhibition: arte sostenibile e creatività

mostre Roma: Contesteco Exhibition

Contesteco Exhibition, nell’ambito della sesta edizione di “Fai la Differenza, c’è… Alla ricerca della Sostenibilità”, celebra l’arte e il design sostenibile con il tema “Porte Aperte al Futuro: Pace, Giustizia, Rigenerazione e Sostenibilità”. L’esposizione, presso il centro commerciale Euroma2, invita gli artisti a riflettere su come vivere in equilibrio con il mondo, stimolando il pubblico a immaginare un futuro più sostenibile. Le opere in mostra, selezionate da una giuria di esperti, sono affiancate da installazioni firmate da artisti come Mauro Pispoli e Patrizia Genovesi, che utilizzano materiali di recupero per creare arte che sfida e ispira.

2) Obiettivo Terra: un viaggio fotografico nel paesaggio italiano

mostre Roma: Obiettivo Terra

Sempre nell’ambito del Festival della Sostenibilità, Obiettivo Terra celebra la bellezza e la fragilità del paesaggio italiano. Le fotografie selezionate dal concorso nazionale promosso per la Giornata Mondiale della Madre Terra invitano i visitatori a riflettere sul nostro rapporto con l’ambiente naturale, celebrando il paesaggio italiano come un patrimonio da tutelare. La mostra si sviluppa lungo la Galleria Ipercoop di Euroma 2, dove ogni scatto racconta una storia di sostenibilità e bellezza.

3) Ma per favore con gentilezza: un’esperienza sensoriale dell’abitare

mostre Roma: Ma per favore con gentilezza

A Spazio Giallo, fino al 30 novembre, Ma per favore con gentilezza invita il pubblico a esplorare il concetto di “abitare” come esperienza sensoriale. Questo progetto trasforma stanze quotidiane in ambienti sospesi dove arte e design si fondono, offrendo un percorso che invita i visitatori a riflettere sugli oggetti e le emozioni che suscitano. Curato da Carolina Levi e Anne-Claire Meffre, l’esposizione esplora il gesto creativo e l’intimità dell’abitare, portando il pubblico a un contatto diretto con la poesia della vita quotidiana.

4) Caravaggio 2025: la luce che racconta

mostre Roma: Caravaggio 2025

Fino al 20 luglio, Palazzo Barberini ospita la mostra Caravaggio 2025, che rinnova il percorso espositivo dei capolavori del pittore attraverso un innovativo intervento luminoso di Francesco Murano. La “scrittura di luce” di Murano restituisce nuova vita ai capolavori di Caravaggio come Flagellazione di Cristo e Giuditta decapita Oloferne, rivelando una profondità visiva unica. Questo progetto di illuminazione permette una nuova lettura delle opere, dando maggiore risalto al chiaroscuro e alla teatralità dei dipinti, trasformando l’esperienza della mostra in un viaggio sensoriale.

5) Pop in time: la pop art e il legno di Luca Terribili

mostre Roma: Pop in time

Nel cuore di Via Margutta, Luca Terribili porta la pop art in una dimensione tridimensionale con la mostra Pop in Time – Intagli Iconici, visibile fino al 22 settembre. L’esposizione esplora la relazione tra tempo e città, presentando orologi intagliati a mano in legno, in cui ogni pezzo è un’interpretazione pop delle metropoli simbolo dell’immaginario collettivo. Il legno diventa simbolo di memoria, tradizione e modernità, in un percorso che fonde arte e artigianato con l’immaginario urbano.

- Advertisement -spot_img