Filo al 6 ottobre 2024, la Sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni a Legnano accoglie una mostra imperdibile: “Gianfranco Ferré tra ragione e sentimento”, un omaggio all’incredibile visione stilistica del celebre stilista italiano. Curata dal Centro di Ricerca Gianfranco Ferré del Politecnico di Milano, l’esposizione fa parte delle celebrazioni per il Centenario di Legnano come Città e rappresenta una tappa fondamentale per raccontare un pezzo di storia della moda italiana.
Un viaggio nella creatività di Gianfranco Ferré
La mostra esplora l’approccio innovativo di Ferré al fashion design, mettendo in luce la sua capacità di coniugare la precisione tecnica con una sensibilità creativa unica. Fulcro dell’esposizione è la celebre camicia bianca, caposaldo del guardaroba contemporaneo e vero e proprio simbolo dell’opera del maestro. Attraverso una selezione di disegni e capi d’archivio, i visitatori saranno accompagnati in un percorso interattivo, reso ancora più coinvolgente dalla connessione digitale con l’archivio Ferré, che arricchirà l’esperienza con immagini e video esclusivi.
La camicia bianca: simbolo di eleganza senza tempo
La camicia bianca, nelle sue infinite declinazioni, è il cuore pulsante della mostra. Questo capo iconico, reinterpretato in taffetà, crêpe de chine, organza, raso e tulle, rappresenta l’equilibrio perfetto tra rigore e creatività. La varietà di tessuti e dettagli, dai ricami in pizzo alle impunture realizzate a mano, mette in luce la maestria artigianale di Ferré e la sua abilità nel trasformare un archetipo semplice in un capolavoro di sartoria.
L’esposizione segue un itinerario che riflette i principi fondamentali del design di Ferré, dalla centralità del corpo alla materia, dal dettaglio al movimento, offrendo una panoramica completa sul suo processo creativo. I disegni sono suddivisi in sezioni tematiche e raccontano i diversi aspetti che hanno ispirato il lavoro del designer, che ha saputo trasformare la moda in una forma d’arte.
Un allestimento che esalta il contrasto tra rigore e ironia
A curare l’allestimento è l’architetto Martino Berghinz, che ha scelto di rievocare i codici estetici di Ferré attraverso un gioco di contrasti tra bianco e nero e forme geometriche pulite. I disegni sono ordinatamente esposti su pannelli perimetrali, in un rigore che rispecchia la precisione dello stilista. Al centro della sala, invece, le camicie bianche sono disposte su una piattaforma circolare, animate da meccanismi rotanti che danno all’allestimento un tocco ironico e leggero, in perfetto equilibrio con l’opulenza della Sala degli Stemmi.
Un omaggio a due anniversari speciali
L’esposizione si inserisce in un contesto di celebrazioni speciali: il Centenario di Legnano come Città e l’ottantesimo anniversario della nascita di Gianfranco Ferré. Il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, ha sottolineato il legame profondo tra la storia industriale della città e l’evoluzione della moda, rendendo omaggio a Ferré come una delle figure più illustri legate al territorio. Il tessile, infatti, è stato uno dei settori trainanti dell’economia locale, gettando le basi per la fioritura della moda italiana, un settore in cui Ferré ha lasciato un’impronta indelebile.
Il patrimonio di Gianfranco Ferré tra innovazione e tradizione
I disegni e le camicie esposte provengono dall’archivio dello stilista, riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali come “patrimonio di particolare interesse culturale”. Questo tesoro inestimabile è oggi parte del sistema Archivi Storici del Politecnico di Milano e del Centro di Ricerca Gianfranco Ferré, fondato nel 2021 grazie alla donazione della famiglia Ferré. Il Centro rappresenta un punto d’incontro tra innovazione digitale e la tradizione creativa del Made in Italy, con l’obiettivo di preservare e valorizzare l’eredità culturale di Ferré per le future generazioni.
Un appuntamento da non perdere
“Gianfranco Ferré tra ragione e sentimento” è una mostra che celebra il genio di uno dei più grandi stilisti italiani, offrendo al pubblico la possibilità di esplorare il suo approccio al design in maniera immersiva e interattiva. Un evento che arricchisce il panorama culturale di Legnano e che non può mancare nell’agenda di chiunque sia appassionato di moda, arte e cultura.
La mostra è aperta al pubblico dal 7 settembre al 6 ottobre 2024. Non perdete l’occasione di lasciarvi affascinare dalla visione di un maestro che ha saputo trasformare il mondo della moda con la sua straordinaria capacità di unire rigore e sentimento.
DOVE: Legnano, Palazzo Malinverni – Sala degli Stemmi
QUANDO: Dal 7 settembre al 6 ottobre 2024. Orari da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00; sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00
L’ingresso è gratuito.